La notte è il momento migliore per cogliere la magia di Venezia: la folla dei turisti ha lasciato la città o si è ritirata, stanca, dopo le lunghe camminate, le luci nei riflessi dell’acqua o dalle finestre dei palazzi, fanno scoprire una diversa dimensione, più intima. I suoni cambiano: lo sciabordio dell’acqua, il rumore dei passi che risuonano sui masegni, le voci che echeggiano nelle calli riportano alla vera dimensione della città. E allora, gira senza meta, perditi nei meandri, al di fuori delle aree più battute. Vuoi scoprire com’è un museo la notte? Musei al chiaro di luna, dal 19 maggio tutti i venerdì e sabato apertura speciale di Palazzo Ducale fino alle 23.
E Sabato 17 giugno torna ARTNIGHT la notte dell’arte che coinvolge tutte le istituzioni culturali della città in una maratona che ogni anno invade calli, campielli, palazzi, fondazioni e gallerie con centinaia di eventi. Tutto in una notte.
Per i veneziani, la notte famosissima è la notte del Redentore il 15 luglio, che, secondo la tradizione popolare, dopo i fuochi, termina al Lido, dove si aspetta l’alba.
E se poi vuoi percorrere Venezia all’alba, in modo diverso, puoi iscriverti alla 5,30 Run il 14 luglio.