I responsabili degli Uffici Scolastici Regionali con l’organizzazione del Dott. Gianni De Bortoli, si sono ritrovati per discutere sui risultati del progetto FAMI-CIVIS V presso la nostra Sala Goldoni i giorni 6 e 7 Marzo.
Il fenomeno dell’immigrazione rappresenta per il Veneto un fattore sistemico importante, che esercita un sempre maggiore impatto sulle dinamiche di crescita e di sviluppo sociale ed economico del territorio.
L’integrazione effettiva e responsabile dei cittadini immigrati nel tessuto sociale costituisce per la Regione del Veneto uno dei pilastri della programmazione di settore ed è in tale ambito e per tale motivo che la Regione del Veneto – assessorato ai Servizi Sociali, tramite la Sezione Flussi Migratori , con il Progetto CIVIS V, ha voluto promuovere le attività previste dal bando del Fondo FAMI, di alfabetizzazione e conoscenza della lingua italiana nonché di educazione civica rivolte a cittadini immigrati extracomunitari regolarmente residenti sul territorio regionale.
Il progetto CIVIS V realizzato dalla Regione del Veneto in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e con Veneto Lavoro, costituisce un importante iniziativa di formazione linguistica volta a garantire la piena integrazione sociale degli immigrati, proprio partendo da quello che è l’elemento base di conoscenza e di relazione tra i diversi cittadini di uno stesso territorio, la lingua.
Solo partendo dalla conoscenza della lingua del paese ospitante si può infatti giungere al pieno superamento delle specifiche difficoltà connesse alla condizione di immigrato, favorendone il processo di convivenza all’interno della comunità regionale in un quadro di attenzione al dialogo sociale e di prevenzione dei conflitti.
Il progetto CIVIS V, “Cittadinanza e Integrazione in Veneto degli Immigrati Stranieri”, mira a promuovere, sostenere, valorizzare e implementare le attività di formazione linguistica e educazione civica nel territorio regionale, riconoscendo come la padronanza della lingua sia uno strumento imprescindibile per consentire al cittadino immigrato un inserimento attivo nel tessuto socio-lavorativo e un effettivo esercizio dei suoi diritti e doveri.
Nello specifico, CIVIS prevede l’organizzazione presso i CPIA del Veneto di corsi di italiano ed educazione civica per cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, finalizzati all’acquisizione di un livello A2 della lingua italiana ed un livello di conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia e coerenti con le disposizioni per l’acquisizione del permesso di soggiorno di lunga durata.
Il progetto CIVIS V, al fine di agevolare la partecipazione degli immigrati ai corsi di italiano ed educazione civica prevede l’attivazione di una serie di servizi di supporto sui temi: dell’informazione, della mediazione, del babysitting e del trasporto. La realizzazione di questi servizi è affidata alle Conferenze dei Sindaci secondo le esigenze che le stesse rilevano nel territorio e in raccordo con i CPIA.
Sempre in questo ambito Veneto Lavoro avvia dei corsi in materia di orientamento al lavoro, formazione professionale, servizi per il lavoro, diritti del lavoro e contrattualistica, sicurezza, regolarità del lavoro e prevenzione di incidenti domestici e professionali. I corsi hanno durata pari a 16 ore e si aggiungono ai quelli di italiano ed educazione civica.