FERRAGOSTO A TORCELLO

Per un ferragosto diverso, vi suggeriamo una visita a Torcello dove si celebra la Festa dell’Assunta nella Basilica di Santa Maria Assunta.
In questa ricorrenza si è voluto inserire il ricordo dei duecento anni dalla soppressione della diocesi di Torcello avvenuta il 1 maggio 1818 con la bolla di Papa Pio VII De Salute Dominici Gregis, con la quale si riorganizzavano le circoscrizioni ecclesiastiche appartenenti un tempo alla Serenissima Repubblica di Venezia. Fondato in età alto medioevale, l’episcopato di Torcello si estendeva dall’isola di San Michele di Murano a tutta la laguna settentrionale di Venezia fino alla gronda lagunare di Altino e poi anche di Jesolo e di Eraclea. Come diocesi, Torcello ha vissuto il suo periodo di massimo splendore nel sec. XI con la ricostruzione della cattedrale nelle forme architettoniche attuali. In seguito lo spostamento dei traffici commerciali a Venezia, l’insalubrità dell’aria e infine la caduta di Venezia nel 1797, nonché i decreti napoleonici di soppressione degli ordini religiosi del 1806 e 1810 che privarono i luoghi anche di quel minimo di vitalità religiosa che rimaneva, resero il territorio completamente povero ed abbandonato. Conseguenza della soppressione fu l’accorpamento al Patriarcato di Venezia.
Nell’occasione vi suggeriamo di visitare il Museo di Torcello, che sarà aperto dalle 10.30 alle 17.30 con ingresso libero, la cui sezione archeologica offre reperti greco-romanai. La sezione medievale e moderna documenta la storia di Torcello come centro urbano, con opere datate dal VI al XIX sec.. Dalla Basilica dell’Assunta provengono mosaici e il Paliotto d’altare del XIII sec., e dalla distrutta Chiesa di Sant’Antonio un ciclo di dipinti della bottega del Veronese.
Scopri qui il programma della giornata, tra cui l’itinerario guidato tra Museo e  Basilica : “L’Assunta e Torcello. In occasione dei duecento anni dalla soppressione delle diocesi lagunare” (ore 12.30 e ore 14.45) su prenotazione via mail a torcello.eventi@cittametropolitana.ve.it

Fonte “DeTourism”