Venezia è una città sorprendentemente verde: il suo centro storico è costellato sia di parchi aperti al pubblico – come i Giardini Napoleonici e della Biennale, i Giardini Papadopoli, aree ideali per una sosta per riposare e consumare il proprio pranzo al sacco – che di orti e giardini storici appartenenti a istituzioni e musei. Guarda la mappa delle aree di ristoro per ullteriori info.
Da non perdere anche la visita al Giardino Mistico, l’orto-giardino degli Scalzi, accanto alla stazione ferroviaria Santa Lucia; agli orti e ai chiostri di San Francesco della Vigna, a Castello; all’orto-giardino e ai chiostri del Redentore alla Giudecca; al parco e ai chiostri di San Giorgio Maggiore; al giardino del monastero di San Lazzaro degli Armeni, luoghi di meditazione e pace, immersi nel verde.
Il giardino di Palazzetto Bru-Zane è visitabile in occasione dei concerti dedicati alla musica del romanticismo francese. Si tinge dei colori autunnali il giardino di Ca’ Rezzonico, mentre dal giardino di Palazzo Cavalli Franchetti si gode di uno scorcio unico sul Canal Grande. Insolito il Giardino delle sculture Nasher dove vengono esposte opere della Collezione Peggy Guggenheim e il giardino di Carlo Scarpa sul retro di palazzo Querini Stampalia.
La stagione è ancora propizia alle visite delle oasi, dune e pineta di San Nicolò e alle zone umide di Santa Maria del Mare, seguendo il Percorso cicloturistico lungo il Litorale del Lido e Pellestrina, utilizzando i mezzi di navigazione ACTV.per i cicloturisti. Non scordare che nel centro storico di Venezia non si può circolare in bici. In terraferma visita i Parchi e il Bosco di Mestre, seguendo dei bellissimi itinerari che ti faranno vivere il verde in perfetta armonia con l’ambiente.
Da non dimenticare i giardini e i parchi delle ville della Riviera del Brenta dal Labirinto di Villa Pisani al Parco di Villa Venier Contarini a Villa Widman o Villa Foscari o Malcontenta.