IL LIDO E LE ISOLE

Il Lido, isola tanto amata da poeti e scrittori, con le sue eleganti ville Liberty, il borgo storico di Malamocco, i Murazzi settecenteschi (una diga in pietra d’Istria bianca, costruita dalla Repubblica di Venezia per arginare il mare) e le spiagge di fine sabbia dorata, è uno di quei luoghi in cui si respira ancora un’atmosfera di pace e tranquillità. Altrettanto pittoresca, la vicina isola di Pellestrina, con i suoi borghi di case colorate, tanto affascinante quanto fragile, richiede un modo di viaggiare lento, attento e non invasivo da parte di tutti coloro che vi approdano.

 

Spiagge e aree naturali

Le spiagge del Lido, premiate anche quest’anno dalla Bandiera Blu, sono amate da veneziani e forestieri. Il fondale del mare dolcemente digradante permette anche ai bambini più piccoli di bagnarsi in tutta tranquillità, e grazie al totale abbattimento delle barriere architettoniche tutti possono godere della spiaggia. Per chi ama gli ambienti naturali e più selvaggi, c’è l’Oasi delle Dune degli Alberoni, dove scoprire un habitat unico prescelto da numerosi uccelli che qui sostano o svernano, come il Fratino e il Fraticello. Un altro scrigno di biodiversità è la Riserva naturale dell’area di San Nicolò, all’altro capo dell’isola, verso nord. L’isola di Pellestrina vanta ben quaranta ettari di riserva naturale protetta. La riserva naturale di Ca’ Roman, situata all’estremità meridionale dell’isola, è unita a Pellestrina dalla diga artificiale dei Murazzi. Grazie al suo relativo isolamento, l’area ancora oggi è uno degli ambienti dunali più integri di tutto l’alto Adriatico.

 

Ciclovia delle isole

Il modo migliore per andare alla scoperta di queste due isole è con una facile e piacevole pedalata lungo la Ciclovia delle isole E5. Partendo dal Lido si percorre tutta l’isola fino a Malamocco (nelle giornate più affollate è preferibile il percorso stradale interno). Giunti agli Alberoni, si prende il ferry della linea 11 ACTV in direzione Santa Maria del Mare, situata all’estremità nord di Pellestrina. Da qui, proseguendo ancora verso sud, si attraversano i borghi di San Pietro in Volta e Portosecco. All’altezza del cimitero di Pellestrina, per ragioni di sicurezza, inizia il divieto di transito per le biciclette. Per chi volesse raggiungere la riserva di Ca’ Roman, è consigliabile condurre la bicicletta a mano fino all’ingresso della riserva naturale. L’area protetta non è percorribile in bicicletta: sono proprio le ruote delle biciclette a provocare i maggiori danni ecologici a questo habitat straordinario. Prima di arrivare a Ca’ Roman (fermata Pellestrina Cimitero), è possibile prendere il vaporetto della linea 11 in direzione Chioggia (30 minuti circa). Il numero di biciclette ammesse a bordo è a discrezione del comandante, per motivi di sicurezza dei passeggeri. Nelle giornate di sabato e festivi, fino al 27 ottobre 2019, il servizio di linea 11 sul tratto Chioggia – Pellestrina viene rinforzato con delle corse dedicate ai cicloturisti. Si ricorda che a Ca’ Roman possono essere sbarcati o imbarcati solo passeggeri e non cicli e motocicli.

 

Travel tips

Per il noleggio delle biciclette, al Lido sono diverse le attività che propongono tariffe giornaliere. È presente anche un servizio pubblico di bike sharing, VeNice in Bike.