Il borgo storico di Malamocco, all’estremità sud dell’isola del Lido, fu il primo nucleo di Venezia, capitale del Dogado veneziano tra il 742 e il 811, anno in cui si decise di dislocarne la sede a Rialto. In quello che fu il primo palazzo del Podestà è oggi ospitata un’esposizione permanente di reperti archeologici. Il museo è aperto dal venerdì alla domenica, per prenotare una visita guidata – che include anche un tour del borgo storico – è obbligatoria la prenotazione al numero 347 4144035.
Passeggiare per il borgo di Malamocco è come fare un tuffo nel passato: calli, campi e campielli sono rimasti quelli di un tempo, così come le sagre e le tradizioni popolari, ancora tanto sentite dagli isolani.
Ogni estate, nel mese di luglio – quest’anno dal 7 al 14 luglio – si celebra la Festa della Madonna di Marina. Le sue origini risalgono al Trecento, quando secondo la leggenda la Vergine sarebbe apparsa ad un ortolano malamocchino, intento a raccogliere legna lungo la spiaggia.
I festeggiamenti durano per un’intera settimana, durante la quale, oltre alla processione religiosa, si avvicendano concerti e balli, mercatini di artigianato locale e gli immancabili stand gastronomici dove mangiare la tradizionale pasta alla malamocchina; le celebrazioni si concludono domenica con le regate di voga su caorline e mascarete, la tombola di beneficenza e lo spettacolo pirotecnico di fronte alla laguna.
Dal Lido, si può raggiungere Malamocco in autobus (linea A); in automobile dal Tronchetto o da Punta Sabbioni tramite il ferry boat Actv della linea 17 (Tronchetto-Lido, San Nicolò-Punta Sabbioni) o in bicicletta (da noleggiare al Lido o trasportandola tramite il ferry boat Actv). Provenendo da Chioggia, si può arrivare a Malamocco tramite la linea 11 dell’Actv