Da decenni, la terapia anticoagulante rappresenta un trattamento di grande e crescente importanza nell’ambito della patologia tromboembolica, che è una delle principali cause di mortalità a livello mondiale.
In particolare in questo convegno si vuole porre l’attenzione in ambito arterioso sulla prevenzione dell’ictus in pazienti fibrillanti e in ambito venoso sulla terapia del tromboembolismo venoso (in fase acuta e come prevenzione delle recidive).
La terapia ottimale per la prevenzione dell’ictus nei pazienti con Fibrillazione Atriale era rappresentata dai farmaci antagonisti della vitamina K, ma l’avvento dei nuovi anticoagulanti orali (NAO), sta rivoluzionando l’approccio terapeutico del medico verso questa patologia.
L’evento in oggetto è rivolto a Medici internisti e Cardiologi e si pone come obiettivo quello di aggiornare la classe medica su temi di comune riscontro nella pratica clinica quotidiana, mettendo in luce le acquisizioni più recenti in ambito di terapia farmacologica per le patologie sopracitate.
Ampio spazio sarà dedicato a workshop con discussione tra tutti i partecipanti sulle tematiche più rilevanti, sia inerenti gruppi specifici di pazienti (diabetici, scompensati, anziani, con precedente ictus…) che inerenti la gestione pratica dei NAO, al fine di allinearsi su un corretto utilizzo di questa promettente classe di farmaci anticoagulanti.
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