Voluti da Napoleone Bonaparte più di duecento anni fa, i Giardini Reali di Venezia sorgono a due passi da Piazza San Marco. Si dice che l’imperatrice Sissi li amasse moltissimo.
Dopo un complesso lavoro di restauro, promosso e curato da Venice Gardens Foundation Onlus, hanno riaperto alle visite lo scorso dicembre. L’intera area verde, circondata dall’acqua, si estende per una superficie di 5000 metri quadrati, sulla quale si affacciano il Museo Correr, le Sale imperiali del Palazzo Reale, il Museo Archeologico Nazionale e la Biblioteca Marciana.
I Giardini Reali sono un luogo ideale per chi vuole fare una passeggiata nel verde e riposarsi sulle panchine, prendere un caffè o un aperitivo nel Padiglione del Caffè realizzato dall’architetto Lorenzo Santi tra il 1816 e il 1817, e ammirare la Serra e il restaurato ponte levatoio, che in occasioni straordinarie verrà abbassato per collegare i giardini alla Piazza San Marco.
In primavera, la prima fioritura sarà uno spettacolo da non perdere!
I Giardini Reali di Venezia sono Patrimonio dello Stato e sono protetti dal Codice dei Beni Culturali (D.lgs. n. 42/2004) per il loro importante valore storico e paesaggistico. Pertanto si richiede, durante la visita, un comportamento particolarmente rispettoso dei luoghi e del decoro.
L’accesso ai Giardini Reali potrebbe essere regolamentato anche in caso di eccessivo afflusso di visitatori; i gruppi di oltre dieci persone sono ammessi solamente previa prenotazione all’indirizzo mail info@venicegardensfoundation.org.
Fonte “DeTourism”