ASSEMBLEA CEPLIS – CONFPROFESSIONI 4-5 GIUGNO 2015

Our General Assembly (09:30 – 12:30) & Permanent Committee (14:00 – 17:30) Meetings the 5th June 2015 at Centro Culturale Don Orione Artigianelli, Fondamenta Zattere Ai Gesuati, 919, 30123 Venice, Italy

Giugno 2015 Newsletter Desk Europeo
Venezia capitale delle professioni europee
Lo scorso 5 giugno Venezia è stata la capitale europea delle professioni. Sotto l’egida di Confprofessioni, nella cornice del Centro culturale degli Artigianelli, si è svolta infatti l’Assemblea generale e la riunione aperta del Comitato permanente del Consiglio europeo delle libere professioni (Ceplis). Durante i lavori delle oltre 30 associazioni interprofessionali e monoprofessionali europee, è stata confermata la presidenza di Rudolf Kolbe, rappresentante della confederazione interprofessionale austriaca, e la prima vicepresidenza di Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni, il principale organismo di rappresentanza delle libere professioni in Italia. Kolbe e Stella manterranno le cariche fino al termine dell’attuale mandato del Ceplis, fissato al giugno 2016. Sono stati poi eletti due nuovi membri del Comitato esecutivo: Nicolae Mirica, dell’associazione interprofessionale rumena, e Michael Van Gompen, dell’associazione europea restauratori

Per maggiori informazioni, contattare
FONDAZIONE CONFPROFESSIONI
Viale America, 111
00144 – ROMA
Tel +39 06 5422 0278

CEPLIS
Coudenberg 70 – 1000 Brussels – Belgium
Tel: +32 2 511 44 39

Progetti FireMed – Fidias – FINAL TRASNATIONAL EVENT – 21 Maggio 2015

“IL BUSINESS DELL’AZIENDA INCONTRA L’AMBIENTE: COME FINANZIARE LA GREEN ECONOMY”, un’occasione informativa e formativa per le imprese e le amministrazioni pubbliche che intendono accedere a nuove risorse finanziarie e sviluppare progetti innovativi nel campo ambientale.
Il progetto FIREMED, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma di cooperazione transnazionale dell’area del mar Mediterraneo MED, intende supportare le piccole e medie imprese localizzate nella macro regione del Mediterraneo attraverso la predisposizione di strumenti e servizi finanziari innovativi per investimenti volti all’efficienza energetica, utilizzo di energia rinnovabile o eco-innovazione. Il progetto coinvolge 14 diversi soggetti ubicati nell’area del Mediterraneo, tra cui la Regione del Veneto in qualità di capofila e la Camera di Commercio di Venezia.
Il progetto FIDIAS, finanziato dall’UE nell’ambito del programma di cooperazione transnazionale dell’area dello Spazio Alpino, mira ad assistere le autorità locali, le PMI del settore green-tech e gli operatori finanziari ad individuare i mezzi finanziari più opportuni per sviluppare progetti di eco-innovazione o per realizzare piani di sviluppo locale sostenibili.
La partnership di progetto è costituita da 11 enti, tra cui la Regione del Veneto e la Camera di Commercio di Venezia, che è l’ente capofila.
La collaborazione tra i parternariati internazionali dei progetti FireMed e Fidias ha portato allo sviluppo della piattaforma www.support2finance.eu che fornisce servizi di assistenza alle micro, piccole e medie imprese in materia di accesso al credito.
La piattaforma, infatti, offre alle imprese assistenza nello sviluppo di un business plan efficace, un sistema di segnalazione della possibilità di accedere a finanziamenti europei, sessioni formative sull’accesso al crowdfunding, servizi volti a migliorare le capacità comunicative ed eventi che intendono favorire l’incontro tra PMI e potenziali investitori per nuove opportunità di business.
Queste attività si inseriscono in un momento molto importante per la Regione del Veneto, la Camera di Commercio di Venezia e le imprese venete, in attesa del nuovo Programma Operativo Regionale finanziato con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale che attiverà, tra le altre, risorse economiche e finanziare anche per l’eco-innovazione e l’efficienza energetica.

Per maggiori informazioni:
http://www.support2finance.eu/

UNIONI CIVILI E CONVIVENZE DI FATTO. QUALI DIRITTI? – 15 Maggio 2015

Il giorno 15 Maggio si è svolto un importante convegno dell’Associazione Nazionale degli Avvocati per la Famiglia e per i Minori con tema:

UNIONI CIVILI E CONVIVENZE. QUALI DIRITTI?

Per informazioni contattare:
AIAF – ASSOCIAZIONE ITALIANA DEGLI AVVOCATI PER LA FAMIGLIA E PER I MINORI
Sede legale e segreteria nazionale
Galleria Buenos Aires 1,
20124, Milano
tel 02.29531352 – fax 02.29535945
email: segreterianazionale@aiaf-avvocati.it

MEETING DI BENVENUTO PER PARTECIPAZIONE DELLA REPUBBLICA CECA ALLA 56° BIENNALE ARTE VENEZIA – 7 Maggio 2015

IL 7 Maggio la nostra Sede ha fatto da cornice al meeting di benvenuto offerto dal Console della Repubblica Ceca in Venezia per l’apertura del padiglione della Repubblica Ceca alla 56* Biennale d’arte di Venezia.

UNI BASEL -FM 4: «Entangled World» – Venedig, das Osmanische Reich und Byzanz in der Renaissance – 30 Aprile 2015

UNIVERSITA’ DI BASILEA (SVIZZERA) – GIORNATA DI STUDI STORICI
VENEZIA: L’IMPERO OTTOMANO E BISANZIO NEL RINASCIMENTO

Leitung: Prof. Lucas Burkart (Geschichte, Basel)
Die dem Projekt zugrunde liegende These lautet: Die humanistische Deutung einer Beziehungsgeschichte zwischen Italien und dem Osten bietet nicht nur ein Gründungsnarrativ für eine zukunftsträchtige, auf einen gemeinsamen Wertekanon rekurrierende und somit identitätsbildende Vorstellung von Europa. Dabei rückt die Eroberung Konstantinopels „künstlich“ ins Zentrum und wird zu dem zentralen Schlüsselerlebnis stilisiert, wodurch die seit langem bestehenden und weiter anhaltenden die politischen, ökonomischen und kulturellen Interessen, Verbindungen und Beziehungen zwischen Italien und der Levante ausgeblendet werden. Aus diesem Narrativ entsteht die Figur „des Türken“, während Ambivalenzen und Vielschichtigkeiten sowie die Motive und Effekte dieser Beziehungsgeschichte zwischen Italien und dem osmanischen Reich unterschlagen werden.

Die Dichotomie, die das Verhältnis zwischen Ost und West als eindeutige Identitäts-, bzw. Alteritätsdiskurse versteht und diese zugleich als Konflikt zwischen Islam und Christentum deutet, soll in dem Modul durch eine Plurilokalität ersetzt werden, die nicht zwei, sondern drei Pole kennt: die lateinische Christenheit in Italien, das muslimische Reich der Osmanen sowie Byzanz/Konstantinopel als wichtiger (nicht nur) symbolischer Ort für die Christenheit, der aber seit dem Schisma von 1054 zugleich Alterität innerhalb dieser Christenheit repräsentierte. Plurilokalität wird als eine Verbindung kultureller, politischer, religiöser und sozialer Traditionen und Neuerungen verstanden, deren Deutung nicht entlang starrer Grenzen erfolgen kann, sondern das Interaktionsfeld transkultureller Begegnung konturieren muss.

For information:
www.sitesofmediation.ch